Fontanone di Goriuda: la forza dirompente della natura

Fontanone di Goriuda
Fontanone di Goriuda - Chiusaforte

Tra le innumerevoli scoperte che riserva il Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie, custode di una biodiversità variegata e ancora meravigliosamente selvaggia, il maestoso Fontanone di Goriuda che irrompe dalle rocce carsiche è forse la più suggestiva e sorprendente. Siamo nella graziosa Val Raccolana, terra in cui la natura regna in tutte le sue forme regalando scenari mozzafiato agli occhi di chi vi si avventura.

Dai misteriosi sentieri sotterranei alla luce del sole

Fontanone di Goriuda e il suo laghetto
Fontanone di Goriuda

Il Fontanone di Goriuda è la parte visibile di un intricato percorso ben più lungo: provenienti dal poderoso massiccio del monte Canin, le acque filtrano sotto terra attraversando una fitta rete di canali erosi nel tempo, per riemergere con una fragorosa energia dalle cavità delle rocce e gettarsi nel vuoto dando vita alla scenografica “Cascata del Sole”. Questa risorgiva perenne si lascia generosamente ammirare in tutte le stagioni, dopo un breve cammino attrezzato alla portata di grandi e piccini, ammaliando i visitatori con i suoi giochi di acqua e luce incorniciati dai boschi di abeti e faggi che lasciano intravedere scorci insoliti della vicina vallata. Alla fine del suo tortuoso viaggio, il torrente sommerso si tuffa nel laghetto sottostante, uno specchio d’acqua verde smeraldo che si può agevolmente raggiungere continuando a scendere lungo il sentiero principale. Da qui, non ci si può certo far mancare la vista dal lato posteriore del Fontanone di Goriuda, entrando nella conca retrostante la cascata – con un po’ di attenzione alle rocce scivolose – per godere della giocosa danza delle gocce d’acqua che si librano nell’aria animando con i loro spruzzi uno sfondo di rara bellezza.

Come arrivare al Fontanone di Goriuda

Percorrendo la SS 13 (Pontebbana) in direzione Tarvisio, si giunge a Chiusaforte; da qui, si imbocca a destra la SP 76 passando il ponte sul fiume Fella, verso Sella Neva. Superata la frazione di Raccolana si prosegue per circa 11 chilometri fino ad arrivare alla località del Pian della Sega, da cui manca davvero poco per per raggiungere il Fontanone di Goriuda: parcheggiando nello spiazzo antistante la Trattoria al Fontanon (riservandosi di sostarci al ritorno per ritemprarsi con i loro piatti genuini) si intraprende una breve e piacevole camminata di circa 10/15 minuti, praticabile anche da famiglie con bambini piccoli. Il sentiero è lungo poco più di 250 metri, con un lieve dislivello che non affatica il passo grazie anche alla visuale incantevole su boschi e monti adiacenti.

Prima di rendersene conto si è giunti al Fontanone di Goriuda, preceduto da piccole e allegre cascatelle sparse qua e là tra gli speroni rocciosi che rompono il silenzio quasi religioso della natura circostante.

Area di sosta - Fontanone di Goriuda
Area di sosta – Fontanone di Goriuda

Lungo il tragitto è comunque possibile fare una tappa nell’area attrezzata con panche e tavolino, per lasciarsi rapire dallo spettacolo emozionante di un luogo che non si dimenticherà facilmente.

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