Dal fascino antico ed opulento, Aquileia è stata una delle città più ricche dell’Impero Romano. Non a caso, nell’antichità, Aquileia era conosciuta con il nome di “Seconda Roma”. E quel fascino, quella ricchezza storica, quella vivacità culturale è ancora presente, nella sua massima forma, in questa splendida cittadina – situata in Friuli Venezia Giulia – di circa 3.400 abitanti.
Una visita ad Aquileia è d’obbligo, anche se sei un turista di passaggio. Questa magnifica cittadina può essere visitata anche in un solo giorno, concentrando in 6 ore tutto il fascino, la ricchezza e la storia di questo centro urbano.
Visitare Aquileia in un giorno: la Basilica di Santa Maria Assunta
Partiamo alla scoperta di Aquileia dalla Basilica di Aquileia, voluta dal vescovo Teodoro in seguito all’editto di Costantino. Una chiesa antichissima, in stile romanico, con pianta a croce latina che ha subito qualche rimaneggiamento e piccoli interventi nel corso del tempo.
Entrando nella Basilica, potrai scorgere le tre imponenti navate, l’alto presbiterio, le due cripte e gli antichi tabernacoli. Alzando lo sguardo, potrai ammirare gli splendidi e colorati affreschi mentre, ai tuoi piedi, si snoda la magnifica pavimentazione a mosaico, vero e proprio “fiore all’occhiello” della cittadina di Aquileia. Se guardi con estrema attenzione, potrai scorgere nei mosaici ben dieci scene bibliche superbamente decorate. Annesso alla Basilica vi è anche l’imponente campanile a pianta quadrata che fu edificato nel XI secolo.
Una visita la merita anche il Cimitero degli Eroi situato dietro alla Basilica, circondato da fitti cipressi profumati e caratterizzato dalla presenza della tomba dei 10 militi. Ricordiamo, infatti, che è proprio da questo Cimitero che è partito il milite ignoto celebrato nell’Altare della Patria a Roma.
Alla scoperta di Aquileia tra arte antica e moderna
Situato a pochi metri dalla Basilica, il Palazzo Meizlik di Aquileia è una vera e propria “Mecca” per gli amanti dell’arte contemporanea. Al momento, il Palazzo è chiuso, per cui non è possibile visitarlo ma, quando è aperto al pubblico, esso ospita periodicamente mostre di rilevanza internazionale.
E’ giunto il momento di lasciare la Basilica e il Palazzo Meizlik alle tue spalle. Percorri la via Julia Augusta che fu cardine massimo di Aquileia ai tempi dell’antica Roma. Ed è proprio qui che si trovano le più importanti aree archeologiche di Aquileia: visita il Foro Romano con il Sepolcreto ed immergiti nella magica atmosfera dell’antica Roma.
Dopo questo suggestivo tuffo nel passato, puoi visitare la parte alta di Aquileia, partendo dalla Basilica dei Patriarchi. Patrimonio dell’UNESCO, questa splendida Basilica è uno dei monumenti più importanti della cittadina, con il grande mosaico pavimentale del IV secolo, il più esteso di tutto il mondo cristiano occidentale.
Ma non è finita qui perchè Aquileia conserva numerose altre tracce della grandezza dell’Impero Romano. Nella zona della cittadina che costeggia via Beligna è stata scoperta un’altra imponente area archeologica che, attualmente, è interrata a scopo conservativo, dunque non è visitabile.
Da visitare è anche il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia che ospita preziosi mosaici, iscrizioni, monumenti funerari e pubblici così come il Mausoleo, il Decumano Aratria Galla e i Fondi Cal, un ricco sito archeologico che custodisce preziosi reperti romani.
E’ giunto il momento di salutarci e di concludere il nostro viaggio alla scoperta di Aquileia. Ma prima, spingiti fino a Piazza Monastero per visitare il Museo Paleocristiano, uno scrigno all’interno del quale sono custodite storiche iscrizioni cristiane ed incantevoli mosaici ritrovati nella numerose aree di scavo ad Aquileia.
Lo sapevi che…?
Lo sapevi che alcuni ristoranti aquilani aderiscono alla rassegna “A tavola con gli antichi romani”? In essi è possibile assaggiare deliziosi piatti preparati con ricette di 2000 anni fa! Potrebbe essere interessante provarli…