Il museo Sveviano: alla scoperta del pensiero, delle opere e della vita di Italo Svevo

museo Sveviano
Statua di Italo Svevo a Trieste

Il Museo Sveviano, situato a metà strada tra la Cattedrale di San Giusto Martire e il Museo Revoltella, è uno spazio dedicato a Italo Svevo, nome d’arte di Ettore Schmitz. Il museo, ospitato nella Biblioteca Civica Attilo Hortis di Trieste, fu pensato come spazio di conservazione delle memorie sopravvissute al bombardamento del 20 febbraio del 1945 che, colpendo la villa e la fabbrica dei Veneziani in cui Svevo risiedeva, portò alla distruzione della maggior parte dei beni personali dello scrittore. Inaugurato il 19 dicembre (data del compleanno di Italo Svevo) del 1997, il Museo Sveviano ogni anno celebra non solo l’anniversario della fondazione ma anche quello della nascita del romanziere: se il 19 dicembre sarai nei paraggi, partecipa a “Buon compleanno Svevo” e cogli l’occasione per visitare il Museo Sveviano! Nei paragrafi che seguono, ti illustreremo perché ne vale la pena.

Italo Svevo e il Patrimonio del Museo Sveviano

Aron Hector Schmitz, Ettore in Famiglia, nasce nel 1861 in una famiglia della borghesia ebraica a Trieste, allora territorio posto sotto il dominio asburgico. È dalla città crogiolo e crocevia di culture che prende origine la doppia anima dello scrittore (quella italiana e quella slava), il quale non a caso decide di farsi conoscere dal mondo come Italo Svevo. La sua doppia attività, ovvero l’impiego che svolgeva presso la viennese Banca Union e la produzione di testi letterari, ci rimanda sempre a Trieste, una città dalla doppia identità commerciale e letteraria. Per via di questo legame, il patrimonio di Italo Svevo non potè essere conservato che al Museo Sveviano di Trieste.

Il Museo Sveviano nacque dalla donazione della figlia dello scrittore, Letizia Svevo Fonda Savio, di oggetti e carte di Svevo alla Biblioteca Civica del Comune di Trieste. Tali oggetti e carte fanno parte dell’esposizione permanente (al 2° piano) che, con più esattezza, comprende il mobile libreria di Svevo, davanti al quale lo scrittore si è fatto spesso fotografare. Esso attualmente contiene alcuni volumi che gli appartenevano e affetti personali, come la sua penna d’oro e il violino.

Accanto all’esposizione permanente del Museo Sveviano, vi è una sala studio dove è conservato il suo archivio: i manoscritti originali (romanzi, saggi e commedie); la corrispondenza, ovvero centinaia di lettere ricevute da illustri scrittori e intellettuali del Novecento, come Joyce, Montale e Prezzolini, e altrettante lettere scritte da Svevo per la moglie Livia Veneziani; e per finire, decine di fotografie dell’album di famiglia che ci restituiscono il volto privato dello scrittore triestino.

Il museo, infine, ospita anche una biblioteca che, costantemente aggiornata, raccoglie edizioni di opere sveviane, in originale e in traduzione, e la più ampia raccolta al mondo di opere di letteratura critica sveviana. In particolar modo, questo spazio fa del museo un vero e proprio laboratorio di ricerca e divulgazione dell’opera e della figura di Italo Svevo, organizzando mostre, convegni, proiezioni e spettacoli teatrali.

Le attività del museo per la promozione della ricerca e della divulgazione

Le mostre, allestite nella sala espositiva del Museo Sveviano, consistono nell’esposizione di documenti e oggetti appartenenti al museo, ma anche di altri beni presi dall’esterno, disposti in maniera tale da disegnare un percorso volto all’approfondimento di un tema ogni volta diverso, legato alla vita e all’opera di Italo Svevo.

Ma il Museo Sveviano porta anche Italo Svevo in piazza! E lo fa durante le Serate Sveviane, rappresentazioni teatrali delle commedie dell’autore in Piazza Hortis. L’obiettivo è quello di coinvolgere un numero sempre più elevato di persone e di diffondere la conoscenza delle opere drammaturgiche di uno scrittore ricordato perlopiù per la sua produzione narrativa.

Infine, gli itinerari sveviani: tour organizzati dal personale del museo che guida i partecipanti tra le vie del centro di Trieste, verso i siti e i luoghi triestini legati alla biografia di Italo Svevo e alla sua opera.

Accanto al Museo Sveviano è situato il Museo dedicato a James Joyce, autore irlandese che trascorse a Trieste gran parte degli anni adulti, e che ebbe con Italo Svevo un rapporto di grande amicizia e intesa intellettuale.

Il Museo Sveviano, dunque, è tappa fondamentale per chi voglia saperne di più non solo su Italo Svevo e le sue opere, ma anche sul suo rapporto con Trieste, la città capoluogo del Friuli Venezia Giulia.

Informazioni utili

Museo Sveviano

Via Madonna del Mare, 13, Trieste [II piano]

Ingresso

L’ingresso al museo è gratuito

Per le visite guidate è richiesto un contributo di 4 euro a persona (2 euro per le scolaresche)

Come arrivare

Fermata autobus n. 24 a pochi metri di distanza (la tratta dell’autobus n. 24 parte dalla Stazione Centrale di Trieste e passa per Via Roma, Via Mazzini, Via Armando Diaz per arrivare in Via Madonna del Mare e proseguire verso Via S. Michele)
Potete parcheggiare la vostra auto presso il “Garage San Vito” situato a 300 metri di distanza dal museo

Contatti

Telefono +39 040 6758170

e-mail: [email protected]

www.museojoycetrieste.it

Apertura

dal lunedì al sabato, dalle 9:00 alle 13:00

Mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 10:00

Giornate di chiusura

1 Gennaio, 25 aprile; 1 Maggio, 15 Agosto; 25 Dicembre e a Pasqua

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui