Le suggestioni del mare e la laguna di Grado

Laguna di grado
laguna di Grado

Grado, un gioiello sospeso fra il mare e la terraferma

Grado, nel Friuli Venezia Giulia, è un borgo di pescatori dall’intrinseco fascino di altri tempi. A conferire l’atmosfera particolare di questa città, che è unica nel suo genere e non si ritrova in nessun altro luogo, è sicuramente anche la sua precisa ubicazione morfologica.

Grado, infatti, è collegata alla terraferma solo da una sottile striscia di terra, e unisce quindi le atmosfere e le suggestioni di un’isola a un’inequivocabile matrice di “centro storico” in cui ritrovare inalterate tradizioni secolari, usanze e costumi locali.

In primis la pesca, che è da sempre l’attività cardine di Grado intorno a cui si sviluppano la cultura e lo stile di vita stesso degli abitanti. Ma Grado non è “solo” pesca e non vive solo dei frutti (peraltro eccellenti) delle sue acque limpide e cristalline.

Anche il turismo ha riscoperto questa città – un autentico gioiello del Friuli – rendendola una meta ideale per le vacanze in famiglia, in un ambiente rilassato e sereno, privo di distrazioni e affanni di ogni genere.

La laguna di Grado, uno spettacolo indescrivibile

Fra le attrattive turistiche di maggior richiamo a Grado, oltre alle famose terme e alle splendide spiagge di sabbia finissima, insignite da anni della Bandiera Blu, c’è anche la laguna.

Visitarla durante una gita in barca significa perdersi nella meraviglia di un paesaggio puro e incontaminato, dove la limpida bellezza delle acque del Mar Adriatico fa da cornice a una vegetazione folta e ricca di colori e sfumature.

Laguna di grado in barcaUna visita alla laguna di Grado, con i suoi paesaggi suggestivi che trasmettono un’idea di tranquillità e distanza dagli assilli quotidiani, è un’esperienza che non ha paragoni né emuli.

Con la sua straordinaria ricchezza cromatica, le moltissime varietà di flora e fauna che si possono osservare sul territorio e la bellezza senza tempo della natura, la laguna è uno spettacolo romantico e ricco di poesia, che sembra uscito dalle pagine di un libro illustrato.

Nel mare cristallino si riflettono i mille colori e gli incanti di un’ambientazione unica, uno scenario da sogno dove è possibile ricaricare le energie e riposare in piena tranquillità, godendo solo della strepitosa bellezza di questi luoghi pervasi di magia.

Nella laguna di Grado il passato riaffiora dal mare

La laguna di Grado merita altresì una visita non solo per ammirare lo splendido paesaggio che si rivela agli occhi increduli di turisti e visitatori; infatti ha anche delle importantissime radici storiche che sarebbe un vero peccato non approfondire nel corso di una vacanza in questa città di mare.

Quando parliamo delle radici storiche di Grado ci riferiamo precisamente alla grande tradizione delle strade romane e al mito dell’Impero. Nei secoli trascorsi, il porto di Grado era infatti collegato direttamente ad Aquileia da una strada secolare, oggi – purtroppo – completamente sommersa dall’acqua, ma di cui nella laguna sono stati ripescati reperti originali, di grandissimo valore archeologico, storico e antropologico.

Porto di GradoRoma, “culla” della civiltà dell’epoca, non sottovalutava certo l’importanza di Grado per le sue tratte e i commerci marittimi. Un retaggio storico imponente e di tutto rispetto, che si respira ancora in questi luoghi incantevoli.

La voce del mare e i casoni della laguna, dove il tempo si è fermato

Ma nella laguna di Grado è possibile trovare anche testimonianze dirette di quella che è la storia personale e individuale del borgo, e soprattutto delle famiglie di pescatori che lo hanno abitato da generazioni, tramandando usi, folklore e colore locale che sopravvivono inalterati anche ai giorni nostri.

Tipico esempio di questa cultura senza tempo, che si può ancora respirare nella laguna di Grado, sono i casoni, le antiche abitazioni che sono state per secoli dimora dei pescatori del borgo, e hanno visto susseguirsi storie di famiglia, testimonianze di vita e istantanee di una tradizione ricchissima, di cui gli abitanti di Grado sono giustamente orgogliosi.

Tipico canone nella laguna di GradoI casoni dei pescatori oggi non sono più solo un ricordo delle radici di questa città, ma ospitano i turisti e i visitatori che vogliano esplorare la laguna.

Con i loro caratteristici tetti di paglia a forma di cono, i casoni ripropongono l’atmosfera di un passato che vive ancora nel cuore di tutti gli abitanti di Grado, e si specchiano nitidi nell’incantevole e suggestiva maestosità della laguna, ascoltando la voce del mare.

2 Commenti

  1. Grado è meravigliosa d’estate e d’inverno perché è vissuta tutto l’anno. Ha nelle vicinanze molti luoghi da visitare:Aquileia, Palmanova, Strassoldo con i suoi castelli…. tutti raggiungibili con piste ciclabili. Gli arenili sono adatti agli adulti ma anche ai bambini più piccoli. In diversi
    locali si mangia del pesce cucinato divinamente. Quello che ho scritto non l’ho sentito dire ma l’ho vissuto per parecchi anni dato che le mie origini sono nelle vicinanze. Auguro una vacanza indimenticabile in quell’isola piena di storia

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