Siete pronti vivere una giornata di emozioni e di stupore? Allora copritevi per bene e indossate un paio di scarpe comode e antiscivolo: si scende nelle viscere della Terra, alla scoperta delle Grotte di Villanova!
Uno spettacolo unico e affascinante
I turisti che arrivano in Alta Val Torre per ammirare la bellezza delle valli fiorite e dei paesaggi di montagna, hanno la possibilità di cambiare completamente lo scenario delle loro vacanze, e immergersi in uno spettacolo sotterraneo davvero mozzafiato.
Attraverso una delle aperture che collegano l’ambiente esterno alle gallerie sottostanti, si accede alla lunga scalinata che porta nel cuore delle Grotte di Villanova.
Si comincia a scendere, guidati dalla fidata voce dell’esperta guida del Gruppo Esploratori e Lavoratori Grotte di Villanova, mentre la luce del sole si attenua, la temperatura cala gradualmente e l’atmosfera si fa sempre più affascinante, scalino dopo scalino (sono ben 500!).
Arrivati in profondità, si viene percorsi da uno stupore bambino, quello che si prova quando si vede una cosa dal vivo per la prima volta e no, non la si immaginava così bella.
Nel silenzio ancestrale delle gallerie, luci artificiali sapientemente posizionate restituiscono agli occhi le formazioni calcaree naturali in tutto il loro maestoso splendore.
Una pioggia di cannule chiamate simpaticamente “spaghetti”, frutto dell’incessante azione dell’acqua sulla roccia, si protende dall’alto ad incorniciare il contorno di queste magnifiche grotte, custodi da milioni di anni di un segreto che solo nel secolo scorso è stato scoperto dall’uomo.
Un ambiente unico e salutare
Fu infatti merito di un improvvisato pioniere della speleologia, Pietro Negro e dei suoi compaesani che nel 1925 fu scoperto questo meraviglioso dedalo di cunicoli e gallerie sotterranee.
In particolare fu proprio l’intrepido esattore delle tasse a scoprire quella che poi sarebbe stata chiamata Grotta Nuova, un ambiente molto particolare, perché originato dall’incontro tra due diverse qualità di roccia: il bancone calcarenitico che i visitatori avranno sempre sopra le loro teste tipico dell’ambiente carsico, e sui lati le enormi pareti di flysch, una particolare conformazione rocciosa stratificata. Si tratta della più estesa grotta “di contatto” in Europa, l’unica aperta al pubblico.
All’interno delle grotte la temperatura si mantiene costante a 11° centigradi, per cui è sufficiente un maglione o una giacca per visitarle nel giusto comfort. Anche il tasso di umidità si mantiene costante al 99% per tutto l’anno, e perciò, alla stregua di una sauna, una visita in grotta può avere effetti benefici nei confronti di raffreddori e allergie.
Si parla al riguardo di speleoterapia, e chiunque è in grado di avvertire, lungo il percorso, un certo cambiamento nella percezione degli odori, dovuto anche al fatto che all’interno delle gallerie si respira come se ci si trovasse in alta montagna.
Non a caso, per mantenerne immutato il clima e le condizioni ambientali, gli ingressi vengono chiusi con porte stagne: in tal modo, si impedisce che le rocce si asciughino e si preserva il naturale aspetto lucido e bianco delle splendide formazioni calcaree.
I percorsi nelle Grotte
Oggi, la Grotta Nuova è visitabile attraverso il percorso turistico, lungo gli appositi camminamenti illuminati, al seguito di una guida che svelerà le più interessanti curiosità riguardo alla storia e alla morfologia dei vari ambienti (durata: 1h 30′ circa).
Due anni fa il percorso pavimentato è stato prolungato di un centinaio di metri e ce ne sono in previsione ancora circa 400 che permetteranno di arrivare alla maestosa Sala Margherita.
Lo sapevi che…
Nel corso dell’anno, all’interno della grotta vengono organizzati numerosi eventi, come suggestive sedute di meditazione, letture per bambini e speciali concerti, oltre ad escursioni organizzate appositamente per permettere la visita a gruppi di persone diversamente abili.
Come arrivare
La Grotta Nuova si trova a Villanova Delle Grotte nel comune di Lusevera, Udine, facilmente raggiungibile dalla A23 o dalla SR 646, a trenta km a nord di Udine e a una manciata di minuti da Tarcento.
Come raggiungere le Grotte di Villanova
Quando si possono visitare
La Grotta Nuova è aperta al pubblico nei fine-settimana di mezza stagione e tutti i giorni dei mesi estivi, anche su prenotazione per gruppi particolarmente numerosi.
Una volta giunti nel piazzale della biglietteria, il personale competente e cortese vi guiderà per una stradina in discesa per circa 5 minuti, fino all’ingresso.
Per informazioni più dettagliate si può consultare il sito ufficiale.
Oltre ad un abbigliamento piuttosto coperto, è consigliato l’utilizzo di calzature comode e antiscivolo, mentre non è contemplato l’uso di bastoni o stampelle, per via dell’elevato numero di scalini per i quali salire e scendere.
Cosa fare alle Grotte di Villanova e dove mangiare
La zona circostante le Grotte è attrezzata per far trascorrere ai visitatori una piacevole giornata all’aria aperta, con aree pic-nic, sentieri naturalistici e aree di sosta per camper.
Prima o dopo la visita alle Grotte, oppure in attesa che si raggiunga il necessario numero di visitatori per formare un gruppo, è possibile pranzare alla locanda-trattoria Ai Templari.
Situata alle spalle della reception, la trattoria Ai Templari propone ogni giorno menù tipici regionali e vini prodotti con vitigni autoctoni della zona.