Calendario pasquale fino al 2050: le date da Pasqua 2016 in poi

calendario pasquale
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Come si calcola la data di Pasqua e il calendario pasquale sono informazioni importanti per capire quando festeggiare ogni anno questa ricorrenza.

La festa di Pasqua è una festività “variabile”, infatti, poiché la sua data varia annualmente in accordo con il ciclo della Luna. La ricorrenza pasquale, infatti, cade sempre la domenica successiva al primo plenilunio (Luna piena) di primavera. E questa, essendo la solennità cardine del Cristianesimo, determina anche la cadenza di altri tempi liturgici.  La Quaresima e la Pentecoste ne sono chiaro esempio, poiché dipendono strettamente dal calendario pasquale.

Calendario di Pasqua fino al 2050

Quando cade Pasqua quest’anno ? oppure Come si calcola la Pasqua ? sono le classiche domande ricorrenti che affiorano subito dopo il Natale. Le festività natalizie, infatti, portano serenità e relax dovuto alle vacanze di Natale e, appena finite, si guarda subito alle vacanze pasquali. Del resto, questa festività cade sempre in primavera, portando con sé tutta la gioia della rinascita della Natura, giornate più lunghe e temperature più miti.

  • Pasqua 2015 – 5 aprile
  • Pasqua 2016 – 27 marzo
  • Pasqua 2017 – 16 aprile
  • Pasqua 2018 – 1 aprile
  • Pasqua 2019 – 21 aprile
  • Pasqua 2020 – 12 aprile
  • Pasqua 2021 – 4 aprile
  • Pasqua 2022 – 17 aprile
  • Pasqua 2023 – 9 aprile
  • Pasqua 2024 – 31 marzo
  • Pasqua 2025 – 20 aprile
  • Pasqua 2026 – 5 aprile
  • Pasqua 2027 – 28 marzo
  • Pasqua 2028 – 16 aprile
  • Pasqua 2029 – 1 aprile
  • Pasqua 2030 – 21 aprile
  • Pasqua 2031 – 13 aprile
  • Pasqua 2032 – 28 marzo
  • Pasqua 2033 – 17 aprile
  • Pasqua 2034 – 9 aprile
  • Pasqua 2035 – 25 marzo
  • Pasqua 2036 – 13 aprile
  • Pasqua 2037 – 5 aprile
  • Pasqua 2038 – 25 aprile
  • Pasqua 2039 – 10 aprile
  • Pasqua 2040 – 1 aprile
  • Pasqua 2041 – 21 aprile
  • Pasqua 2042 – 6 aprile
  • Pasqua 2043 – 29 marzo
  • Pasqua 2044 – 17 aprile
  • Pasqua 2045 – 9 aprile
  • Pasqua 2046 – 25 marzo
  • Pasqua 2047 – 14 aprile
  • Pasqua 2048 – 5 aprile
  • Pasqua 2049 – 18 aprile
  • Pasqua 2050 – 10 aprile

I cicli lunari e le origini di Pasqua

La data della commemorazione pasquale è una data mobile, non fissa. Si rifà, infatti, alla posizione della Luna e al suo ciclo durante le stagioni poiché, secondo la tradizione cristiana, la Pasqua cade la domenica successiva al primo plenilunio di primavera. Questo significa che la festività pasquale cade in un arco discreto di tempo compreso tra il 22 marzo (se la prima luna piena cade il 21 marzo, primo giorno di primavera) e il 25 aprile (se il plenilunio cade il 18 aprile). Nel primo caso si parla di “Pasqua bassa”, mentre per la data tardiva si parla di “Pasqua alta”.

La Pasqua cristiana trae la sua origine da quella ebraica, detta Pesach o pesah, che secondo la tradizione, era da festeggiarsi il giorno 14 del mese di nissàn, durante la luna piena di marzo/aprile. Forte di questo stretto legame con il ciclo lunare e con la religione ebraica, fino al II secondo secolo d.C. anche i cristiani celebrarono la resurrezione di Gesù il quattordicesimo giorno di nissàn. Sebbene la ricorrenza cristiana fosse diversa da quella ebraica.

Dopo il concilio di Nicea nel 325 DC., i cristiani scelsero di cambiare la data di Pasqua seguendo l’interpretazione di un passo di San Paolo più vicino al sentimento della ricorrenza cattolica. In questo modo, si scelse di celebrare questa ricorrenza la domenica successiva al primo plenilunio primaverile.

Questo perché, pur celebrando sempre il concetto di “liberazione” (dalla schiavitù per gli ebrei e dal male per i cattolici), la Pasqua ebraica e quella cristiana commemorano due eventi diversi. Gli ebrei, infatti, commemorano la liberazione dalla schiavitù d’Egitto. I cattolici, invece, commemorano la resurrezione di Gesù.

Come si calcola la Pasqua: il ciclo della “Luna ecclesiastica”

Nell’ambito religioso, viene utilizzato un sistema particolare per il calcolo della data di Pasqua. Si chiama “Luna ecclesiastica” un particolare intendimento del ciclo lunare su cui è costruito il calendario ecclesiastico. Tale computo si basa su una struttura fissa e pretederminata, progettato in modo da assorbire tutte le potenziali irregolarità del ciclo lunare, a fronte di una imprecisione più ridotta.

A prescindere da quale Luna viene usata per il calcolo, scopri le frasi più belle per gli auguri pasquali per non sbagliare in nessun caso!

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