Presepi Monumentali e Storici

Presepi monumentali e storici
Presepi monumentali e storici

1Presepe “NADÂL in ta la cjasa brusada” a MONTEREALE VALCELLINA

Il Natale tra i ruderi della casa bruciata in Valcellina, accanto alla Chiesa della Fradese, si fa improvvisamente povero ma estremamente suggestivo e ricco di emozioni. Un presepe da ammirare per tutto il periodo delle festività natalizie a partire dall’Immacolata, con statue e personaggi in legno a grandezza naturale incastonate in una location naturale di interesse storico. Un’antica casa sorta in via Ciotti 115, appena dietro la Chiesa della Fradese la cui presenza viene attestata sin dal 1499 in un atto notarile che riporta i danni subiti a causa delle scorribande turco-osmane proprio a carico di questa storica dimora a ridosso della Chiesa.

Appare chiaro, quindi, che proprio quella casa dovesse possedere origini ben più antiche: secondo alcune narrazioni tramandate fino ad oggi, infatti, essa ospitava un ospizio gestito dai confratelli affiliati alla Confraternita dei Battuti del Pio Ospedale di Santa Maria di Pordenone che offrivano riparo e cure a viandanti e pellegrini che passavano da lì. Tra i ruderi della “cjasa brusada” recuperati grazie all’impegno del Gruppo Ricerche “Chei del Talpa” viene allestito il celebre presepe che richiama il significato della Natività e dell’ospitalità, proprio come avvenne per la Sacra Famiglia secondo la tradizione religiosa. Un caldo e suggestivo gioco di luci rifinisce l’atmosfera donandole un’intensa aura di magia e di spiritualità.

2Presepe del “Maronar” di TRAMONTI DI SOPRA

Un presepe storico quello di Tramonti di Sopra, allestito proprio alle radici del “Maronar”, il vecchio e saggio ippocastano che si trova proprio adiacente al palazzo del Municipio. Il presepe, realizzato con gusto e perizia dalla pro loco, si trova proprio davanti al Comune in via Roma e rimane in mostra dal giorno dell’Immacolata fino a metà gennaio.

3La Natività nel mondo contadino a GEMONA

Il presepe che si plasma sul territorio rappresentando la vita che nasce in ogni angolo di Mondo ed esaltando la tradizione contadina e rurale di un territorio ricco e fertile di vita. Il presepe del mondo contadino di Gemona ripercorre le tradizioni e i racconti popolari dello spaccato temporale degli anni ‘50 e ‘60. In questa chiave, allora, la pianura Padana che dal Veneto si estende al Friuli si anima di statuine in legno intagliate a mano che popolano e ravvivano le tradizione e i mestieri di un tempo passato ma sempre attuale. Da visitare presso l’Hotel Ristorante Willy in via Bariglaria, dall’8 dicembre fino all’Epifania.

4Presepe artistico della Pro Venzone a VENZONE

La Loggia del Palazzo Comunale, in piazza Municipio, fa da artistica e aulica cornice al presepe allestito dalla Pro Loco di Venzone. Un presepe fortemente voluto dal territorio stesso e perfettamente integrato in esso, con sagome in legno sapientemente dipinte a mano e luci calde che, magicamente, popolano e arricchiscono il Palazzo del Municipio. Gli artisti, a cui Venzone ha dato i natali, sono Davide Clonfero e Ivo Zamolo con i quali ha collaborato anche Alberto Gollino. In mostra dall’Immacolata fino a metà gennaio.

5Presepe di Piazza del Tiglio a COLLOREDO DI MONTE ALBANO

Una scenografia incantevole che richiama la maestria della sapiente arte teatrale per la rappresentazione della Sacra Famiglia nel centro del paese. Personaggi e statue verosimili che richiamano le peculiarità del territorio e le caratteristiche del borgo. Da ammirare all’aperto, fin nei minimi particolari, in piazza del Tiglio da Natale a metà gennaio.

6Presepe della scuola primaria di FAEDIS

Le aiuole davanti alla scuola elementare di Faedis si animano di nuova vita e nuovi colori a tema natalizio, facendo da cornice alle sagome in legno a grandezza naturale dei personaggi chiave della Natività cristiana. Un presepe tradizionale declinato in chiave fanciullesca, a richiamare la purezza dei bambini nella nascita della sacralità. Da vedere in piazza Monsignor Pelizzo a partire dall’Immacolata fino all’Epifania.

7Presepe di via Lea d’Orlandi a FAEDIS

Come gooni anno, nell’ultimo tratto di questa via, proprio dove come un’arteria, questa strada si innesta nel cuore della borgata, viene allestito il consueto e tradizionale presepe. Da vedere per unire il significato della Natività con scorci paesaggistici mozzafiato. Da ammirare all’aperto, da metà dicembre fino all’Epifania.

8Presepe all’aperto di Battaglia di FAGAGNA

Un presepe perfetto e totalmente integrato nel territorio: la Natività nasce e cresce in uno scorcio di Natura mozzafiato, manifestandosi con i materiali tipici del luogo e della vita rurale: paglia, fieno, legname, stoppie di grano turco, canne di palude, sassi e pietre. Non solo materiali del luogo ma anche eventi della comunità: così, la Natività diventa l’occasione per ricordare i momenti più importanti delle persone del borgo come matrimoni, battesimi, nascite e altre importanti ricorrenze. Un plauso speciale ad una rappresentazione che ha saputo cogliere la vera essenza della sacralità di una nascita, scoprendone il suo vero significato di pace e di festa per tutta l’intera comunità. Da vedere nella piazzetta tra via Principale e via Tagliamento, dal giorno dell’Immacolata fino a metà gennaio.

9Presepe storico in cera e stoppa delle Suore Orsoline di CIVIDALE DEL FRIULI

Arte e tradizione si sposano in un presepe che fa ormai parte della storia e della memoria di Cividale del Friuli. E’ il presepe delle Suore Orsoline di Cividale all’interno del Monastero di Santa Maria in Valle, luogo suggestivo e mozzafiato che gode del titolo di Patrimonio UNESCO. Il presepe è collocato nella sua originaria posizione sotto il campanile della Chiesa di San Giovanni Battista, dove trovava posto l’antica lavanderia delle Orsoline, vicino al Tempietto Longobardo.

Un presepe artistico poiché realizzato in cera e stoppa: le teste delle statuine del presepe, infatti, sono in cera mentre il corpo e gli abiti sono in stoppa. Una paziente e antica opera di prezioso artigianato locale che risale, probabilmente, al Settecento secondo alcuni studi, o a metà dell’Ottocento secondo altri. E che mette tutti d’accordo nel tutelare un’opera così preziosa realizzata dalle suore di clausura che, illo tempore, battezzarono ogni statuina con un nome tipico del luogo tra cui Iustin, Agnul, Checo, Min, Zef, Nadal, Tin, Vigi, Toni, Bepo, Meni, Ursule, Sunte, Mariane, Mariute, Menie, Angiule, Filumene, Pine, Sante.

Il presepe delle Orsoline di Cividale viene allestito in via Monastero Maggiore 34, a partire dal giorno dell’Immacolata (8 dicembre) fino al 31 gennaio ed è visitabile tutti i giorni della settimana, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00 nei giorni feriali, mentre nei giorni festivi l’orario è esteso anche dalle ore 13.00 alle 14.00. Da vedere assolutamente, anche per gruppi con visite guidate.

10Presepe “Il Presepio degli Amîs” a Grupignano

Un presepe enorme che si estende su una superficie di 40 metri quadrati con una struttura architettonica e un allestimento scenografico di forte impatto. L’utilizzo di materiali facilmente reperibili quali carta e cartone, sassi del luogo, legno, metallo e stoffa, consente di realizzare un presepe perfetto per rappresentare il vivere quotidiano del panorama rurale e semplice della vita contadina che si basa su sentimenti autentici e vivere genuino. Un paziente confezionamento manuale e una particolare cura nei particolari rendono giustizia ad un’idea di presepe degli amici, che si fonda su quei sentimenti veri e concreti che stabiliscono legami solidi e duraturi con le persone di fiducia, rispecchiando appieno la sensibilità tipica degli abitanti del nord-est. Da visitare nel cortile della sede dell’Associazione Amîs di Grupignan presso la ex Scuola Materna di via Premariacco, 96. Aperto dall’Immacolata all’Epifania.

11Presepe in Villa Nachini Cabassi a CORNO DI ROSAZZO

Un presepe d’incanto realizzato nello splendido giardino della Villa, realizzato dai bambini del Ricreatorio insieme ai volontari dell’Associazione Culturale Spakin Pieris. Colorato e amichevole, il presepe è composto da sagome di compensato dipinte con allegria e vestite con stoffe di risulta con divertente originalità. Allestimento visitabile dall’Immacolata fino all’Epifania in piazza XXVII Maggio.

12Presepe del Borgo “Borc des Cjavecis” aPREMARIACCO

Una pregevole rappresentazione della Natività perfettamente incastonata nella cornice di un territorio ricco e fertile che si offre a fare da cornice alla Sacra Famiglia. Il presepe di questo borgo, infatti, possiede una originalità: viene allestito alle radici di un pino ultra centenario posto all’interno di un prato agricolo a cui è facile e immediato per tutti avere accesso. Le statue sono realizzate con anima in metallo e canne palustri, foglie di mais, paglia, fieno e rocce del luogo. Incantevole per la capacità di integrazione con la Natura circostante.

Da visitare nel prato agricolo con accesso da via Cristallo, 34.

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