Il borgo di Sauris un incantevole paradiso nella Carnia

sauris
il Borgo di Sauris

Il borgo di Sauris è uno dei posti più suggestivi della Carnia. Un paesaggio incantevole alla vista, fatto di boschi, di prati verdi, di pascoli alpini unici nel loro genere. La bellezza della conca di Sauris la si può racchiudere in due parole: “isola tra i monti”. La semplicità della descrizione del borgo di Sauris dà l’idea dell’originalità del posto.

Un luogo poco calpestato, fatto di sentieri unici dalla bellezza indescrivibile. Scegliendo questo angolo naturale, vi assicuro diventerete dei veri pionieri. La voglia di esplorare quest’isola incastonata nei monti non vi farà affatto sentire alcun grammo di fatica. Giunti sul posto, vi garantisco che inermi vi abbandonerete a guardare e guardare, questo angolo di paradiso che un tempo era difficilissimo da raggiungere.

La bellezza mistica di un’isola avvolta dalle montagne

Le origini del lago di Sauris risalgono più o meno agli anni ’40 del XX secolo. Si tratta di luoghi non contaminati dall’urbanizzazione sociale, le comunità locali hanno conservato nel tempo senza lasciare subentrare influenze esterne su lingua e cultura. Saltano subito agli occhi, le tradizioni antiche rimaste inalterate per generazioni fatte di vere opere culinarie, di un paesaggio mozzafiato e della grande ospitalità degli abitanti del posto.

Gli occhi abbracceranno una veduta naturale fatta di alture, prati, fiori, dove si può ammirare quasi toccando con le punte delle dita, la maestosità delle cime dei monti innevati che spiccano verso il cielo azzurro. Il tutto viene armonizzato dal dolce seducente fascino del lago avvolto dalle montagne. Uno scenario puro raggiungibile dalle frazioni di: Sauris di Sopra, Sauris di Sotto, Lateis, La Maina.

Un passato fatto di tradizioni

Il borgo di Sauris è composto da svariate borgate. Tante sole le curiosità che avvolgono questi posti, non possiamo non parlarvi della chiesa di Sauri di Sotto risalente al 1328, mentre a Sauris di Sopra troviamo la suggestiva chiesa di San Lorenzo. Tutto il borgo friulano rappresenta una delle bellezze uniche architettoniche del nostro Bel Paese.

Particolarmente suggestive sono le abitazioni create su due piani, dove la parte sottostante è realizzata in pietra mentre la parte superiore è realizzata in legno. Percorrendo le stradine di Sauris di Sopra non possiamo non imbatterci nel museo etnografico, dove emerge chiara la cultura unica di questo posto.

A questo punto passeggiare lungo i sentieri che portano al lago nato nel 1941 per esigenze idroelettriche, diventa un’emozione non solo suggestiva, ma si trasforma in un leggiadro sogno da sfiorare in punta di piedi.

Un viaggio tra le specialità culinarie inalterate nel tempo

Lasciati questi posti vi resterà nel cuore non solo la bellezza della montagna, ma le specialità culinarie. Piatti unici per la loro genuinità, ma soprattutto, per la minuziosa cura nella preparazione legata a tradizioni antiche e profonde.

Tra i piatti locali da degustare in loco troviamo: bontà di piatti con lo speck, zuppe deliziose di orzo e fagioli, gnocchi. Vi proponiamo anche di assaggiare tutti i tipici formaggi del posto, dalla ricotta affumicata al formaggio di malga, lo speck e il prosciutto di Sauris. Per gli amanti dei dessert, la scelta dei dolci cade deliziosamente su quelli fatti con frutti di bosco. Infine, superbe sono le grappe aromatizzate.

Il consiglio, se la vostra destinazione è il Friuli Venezia Giulia, non lasciate che la coincidenza vi porti al borgo di Sauris. Inserite la conca magica nella lista delle mete da visitare, raggiungibile attraverso la Val Lumiei.

Cosa vi aspetta? Uno scenario unico fatto di chiese, case, di pascoli immensi. Vi innamorerete della perfezione indiscutibile di tutto l’arco alpino orientale. Credetemi vale la pena lasciarsi cullare dal cielo e dall’imponenza della montagna, che si mostra in tutta la sua fragilità donando un pezzo di paradiso.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui