Il Museo Archeologico di Cividale del Friuli è ospitato, dal 1990, nel Palazzo dei Provveditori Veneti. Fondato nel 1817, il Museo Archeologico di Cividale è uno scrigno di tesori e testimonianze di un’epoca passata che qui ha lasciato un segno vivido ed importante.
E allora, immergiamoci nelle superbe atmosfere delle collezioni ospitate dal Museo ed ammiriamo gli splendidi mosaici, le sculture e la ricchissima sezione longobarda che qui è possibile visitare.
Museo Archeologico di Cividale del Friuli: le sale 1-2-3 del piano terra
Il Museo Archeologico di Cividale si articola in due piani, tutti di grande pregio e di interesse per il turista. Partiamo dal piano terreno – e, precisamente, dalle sale 1-2-3 che custodiscono le testimonianze della storia, dell’organizzazione e della vita amministrativa di Cividale del Friuli.
Proprio qui, nel lapidario del Museo, è possibile ammirare e scoprire i documenti epigrafici relativi alla città di Cividale del Friuli. Ed è sempre qui che sono ospitati alcuni resti di antiche abitazioni private: il Museo Archeologico di Cividale custodisce mirabili e raffinati pavimenti a mosaico che, probabilmente, risalgono alla prima età imperiale (fine I sec. a.C.-I d.C.).
Qui possiamo ammirare anche monumenti funerari, corredi sepolcrali e urne di antiche necropoli.
Le iscrizioni, il thesaurus e i bronzetti ospitati nel Museo Archeologico di Cividale sono, invece, riferibili al culto di Ercole mentre le iscrizioni attribuibili ad antichi edifici sacri sarebbero dedicati alla Fortuna Augusta e a Giove.
Museo Archeologico di Cividale del Friuli: le sale 4-5-6 del piano terra
Sempre soffermandoci al piano terra, nelle sale 4-5-6 del Museo Archeologico di Cividale è possibile ammirare gli oggetti d’arredo liturgico, vivida testimonianza delle splendide e ricche decorazioni architettoniche che, tra il VI e il IX secolo, solevano arricchire i luoghi di culto più importanti.
Alcuni dei reperti archeologici custoditi nel Museo risalgono all’età paleocristiana mentre altri sono riferibili al periodo altomedievale e corrispondono, per datazione, a definiti momenti storici che condussero al rinnovamento dell’apparato liturgico.
In particolare, tali arredi sono riferibili ai seguenti momenti storici: la rinascenza liutprandea e l’età di Callisto (712-756), l’età di Sigualdo (756-787), l’età carolingia (fine VIII – inizi IX secolo).
Museo Archeologico di Cividale del Friuli: le sale 7-8 del piano terra
Nella sala 7 del Museo Archeologico di Cividale ubicata al piano terra, è invece possibile ammirare alcune splendide sculture che, un tempo, decoravano i palazzi nel basso medioevo a Cividale.
Pàtere e formelle, pilastrini a colonnine, decorazione zoomorfe, fregi e cornici arricchiscono questa parte del Museo. La sala 8 – ubicata al piano terra – ospita la mirabile Collezione Cernazai, un colto e raffinato collezionista molto attivo a Udine nella prima metà del XIX secolo.
La collezione di Pietro Cernazai è custodita proprio qui, nel Museo Archeologico di Cividale del Friuli. Una collezione davvero eterogenea e composta prevalentemente da lastre funerarie di colombario provenienti da Roma e dall’area dalmatica.
Museo Archeologico di Cividale del Friuli: il piano nobile
Particolarmente ricco è il “piano nobile” del Museo Archeologico di Cividale che, nelle sale 1-7, custodisce le splendide testimonianze dell’archeologica funeraria di età longobarda.
Visitando le sale 1-7 è possibile scorgere gli oggetti che indicano l’evoluzione dell’artigianato e dei costumi funerai a Cividale per quasi due secoli.
Il salone centrale è dedicato alla necropoli sulla collina di S. Mauro: qui è stato ricreato un settore del sepolcreto che è stato oggetto di scavi dal 1994 al 1998. Sempre visitando il salone è possibile ammirare le due iscrizioni che, probabilmente, arricchivano le statue erette in onore di Gaio Bebio Attico insieme ad un mirabile clipeo bronzeo con figura di togato e ai frammenti di altri due clipei.
Come arrivare al Museo Archeologico di Cividale
Sito Web del museo: museoarcheologicocividale.beniculturali.it