Cosa fare e vedere a Tarvisio

I luoghi d’interesse artistico e naturalistico di Tarvisio, gli eventi principali, la tradizione gastronomica e tutte le informazioni per la visita

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Cosa fare vedere a Tarvisio, UD, Italy

Tarvisio è un comune montano situato a pochi chilometri dai confini con Austria e Slovenia, nella valle delle Alpi Orientali denominata Val Canale. Esso comprende quattro frazioni (Camporosso, Cave del Predil, Coccau e Fusine), ognuna con interessanti luoghi d’interesse storico, culturale e paesaggistico. Il clima del territorio, fresco d’estate e nevoso d’inverno, lo rende una meta turistica molto apprezzata durante tutto l’anno: nei mesi caldi per la ricchezza culturale e naturalistica, in quelli freddi per le attrazioni legate agli sport invernali.

Se state trascorrendo una vacanza in zona, o siete anche solo di passaggio, in questa guida potrete trovare le informazioni essenziali su cosa vedere a Tarvisio nell’arco di una giornata.

I monumenti e luoghi d’interesse naturalistico

Il territorio di Tarvisio e dell’intera Val Canale è ricco di testimonianze storiche che spaziano dall’epoca preistorica alla dominazione romana, dall’amministrazione plurisecolare del vescovo di Bamberga alla presenza napoleonica e asburgica ed infine al regno d’Italia. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, il territorio ha conosciuto un nuovo periodo di vitalità economica con lo sviluppo del settore turistico, basato sia sul patrimonio storico-culturale che su quello naturalistico.

Gli edifici sacri principali da non perdere nel capoluogo sono la parrocchiale dei santi Pietro e Paolo, chiesa fortificata di stile carinziano risalente al XV secolo (sul retro della quale si trovano anche delle interessanti lapidi romane), e la chiesa della Beata Vergine di Loreto a Tarvisio Bassa, mirabile esempio di arte barocca. Ma edifici di primo piano si trovano anche nelle frazioni: tra questi, ricordiamo in particolare la chiesa di Sant’Egidio a Camporosso, la più antica della valle; la chiesetta di San Nicolò a Coccau, nata come chiesa fortificata e dunque collocata in un punto strategico di osservazione; la chiesetta di San Leonardo a Fusine, risalente al Quattrocento inoltrato e di gusto gotico; e la chiesetta di Sant’Anna a Cave del Predil, con arredi di pregio in legno policromo.

Tra le architetture civili, sono di particolare interesse il cinquecentesco palazzo della Forestale, nato come sede del “Maestro delle foreste” della signoria di Federaun e tuttora sede del Corpo dei Carabinieri forestali, il palazzetto Spaliviero in stile carinziano e casa Candoni Brettner, di fine Ottocento. Numerosi sono anche i monumenti che si possono incontrare per strada, come il busto ritratto di Kajetan Schnablegger e la seicentesca colonna della Santa Trinità, mentre richiede una visita apposita il monumento del soldato asburgico, in località Boscoverde.

Dal punto di vista museale, le attrazioni principali sono il Museo della Miniera e Parco Geominerario di Cave del Predil, paese un tempo famoso per la sua attività estrattiva; il Museo storico militare Alpi Giulie, nel quale sono raccolti numerosi reperti bellici dalle guerre austro-napoleoniche al secondo conflitto mondiale; e l’Antiquarium di Camporosso, aperto nel 2013, dedicato a reperti romani rinvenuti in zona negli anni Ottanta del secolo scorso.

Tarvisio però, come si è detto, è votata anche al turismo naturalistico, e il suo successo in tal senso è dovuto alla ricchezza del territorio e alla presenza di luoghi di indubbio fascino paesaggistico. Molto rinomati da questo punto di vista sono il lago del Predil, dove ci si può rilassare al fresco oppure, per i più attivi, dedicare a sport acquatici quali canoa, kayak e barca a vela; e i laghi di Fusine, un’area protetta dove è possibile percorrere passeggiate sullo sfondo di paesaggi mozzafiato. Un terzo importante polo d’attrazione è la foresta di Tarvisio che, con i suoi 24.000 ettari, costituisce la più grande foresta demaniale d’Italia.

Cosa vedere a Tarvisio e dintorni

Tarvisio, le sue frazioni e i dintorni sono caratterizzati da numerose attrazioni turistiche. Vi consigliamo, in particolare, di non perdere i seguenti luoghi d’interesse storico-artistico e naturalistico:

Edifici civili

Edifici religiosi

Monumenti e opere

Musei

Luoghi d’interesse naturalistico

Sport estivi ed invernali in montagna a Tarvisio

Tarvisio sostiene e promuove attivamente lo sport attraverso eventi, attività iniziative e strutture sportive rivolte alla comunità e ai visitatori, impegno grazie al quale, nel 2014, ottenne il riconoscimento di Comunità Europea dello Sport. In questo, il comune ha come alleato indispensabile il contesto territoriale, costituito da una natura incontaminata che offre numerosissime possibilità sia per l’inverno che per la bella stagione. Polo attrattivo tra i principali è il Monte Lussari, sede di un suggestivo santuario ma anche di piste da sci e percorsi naturalistici, raggiungibile comodamente con la telecabina che parte da Camporosso.

Tarvisio è uno dei poli sciistici più importanti del Friuli Venezia Giulia, e l’offerta comprende piste per la discesa, lo sci di fondo, lo sci alpinismo lungo il sentiero del Pellegrino e itinerari da percorrere con le ciaspe. Tra le tante, la pista “Di Prampero” sul Monte Lussari è considerata una delle discese più avvincenti del territorio, e in alcuni giorni della stagione è possibile percorrerla anche in notturna. Sullo stesso monte si trova anche un’area di decollo per deltaplani e parapendii, attiva sia d’inverno che d’estate.

E anche per l’estate non mancheranno stimoli, tra percorsi da trekking e in bicicletta (passa da qui la Ciclovia Alpeadria, che collega Salisburgo a Grado), la scuola d’arrampicata, il percorso Golf Senza Confini con il fantastico sfondo delle cime delle Alpi Giulie, itinerari a cavallo, Nordic Walking e Dog trekking, ossia escursioni a piedi accompagnate da esperti, con un cane assicurato alla persona mediante un’imbragatura. Sul lago del Predil, come si è accennato, si possono praticare sport d’acqua quali canoa, kayak e barca a vela.

Infine, nella piana dell’Angelo tra Tarvisio e Camporosso, a poca distanza dalla strada statale, si trova l’area divertimenti, uno spazio pensato per bambini e ragazzi tra i 3 e i 15 anni che offre un divertimento assicurato tra giochi gonfiabili, bob su rotaia e molto altro, differente in base alla stagione di visita.

Le tradizioni gastronomiche di Tarvisio-camporosso

I piatti tipici, come anche altri aspetti culturali tipici di Tarvisio, sono caratterizzati dalla compresenza delle tradizioni di Carinzia, Slovenia e Friuli, a cui si sono aggiunti più recentemente i sapori del Mediterraneo.

Ne deriva quindi una cucina unica, risultato di un perfetto equilibrio tra le diverse componenti: oltre ai gusti propri delle tradizioni di montagna (selvaggina, funghi, salumi, formaggi di malga), a Tarvisio si possono gustare anche piatti schiettamente mediterranei e a base di pesce.

Feste tradizionali ed eventi

Durante l’anno a Tarvisio si susseguono numerosi eventi, sia legati alle tradizioni locali sia di recente istituzione. In entrambi i casi si tratta di manifestazioni di grande richiamo per la popolazione locale, per gli abitanti dei paesi limitrofi, ma anche per i visitatori.

Tra le feste tradizionali, le più famose sono la befana e Perchta Baba la sera del 5 gennaio; il praitel (alberello che in questi luoghi sostituisce l’ulivo) della Domenica delle Palme; la Maja (o Maibaum) a maggio, simbolo della fertilità e della rinascita della natura; San Nicolò e i Krampus la sera del 5 dicembre; e il rito dello Schipp-Schapp in occasione della festa dei santi Innocenti, il 28 dicembre.

Per quanto riguarda invece gli eventi annuali che si tengono nel comune, principalmente nei mesi tra luglio e ottobre, si ricordano in questa sede il No Borders Music Festival, con artisti locali, nazionali e internazionali di diversi generi musicali; l’Alpenfest, una sfilata folcloristica in costume tradizionale che celebra la fratellanza tra le popolazioni di Italia, Austria e Slovenia; la festa dell’amicizia sul Monte Goriane, una marcia non competitiva completata da una sagra ad alta quota; Baite aperte in Val Bartolo, sempre a base di passeggiate e degustazioni; e il festival enogastronomico Ein Prosit, tra i maggiori eventi nazionali nel settore.

In caso aveste ancora del tempo disponibile dopo la vostra visita di Tarvisio e delle sue bellissime frazioni, vi consigliamo di recarvi anche nelle località vicine di Pontebba, Resiutta, Tolmezzo, Arta Terme e, in Slovenia, Caporetto.

Tarvisio ha un territorio ricchissimo, tutto da scoprire, che non potrà quindi mancare dal vostro itinerario turistico del Friuli Venezia Giulia. Ci siete già stati? Allora raccontateci ciò che vi è piaciuto di più scrivendoci un commento o condividendo una fotografia!

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