URSUS, un reperto di archeologia industriale nel Porto di Trieste

ursus

Costruito nel 1913 nello Stabilimento triestino al Cantiere San Marco, l’URSUS è una delle più antiche e grandi gru galleggianti e si trova nel Porto Vecchio di Trieste, al Molo 23

L’URSUS venne impiegato per realizzare progetti navali che hanno portato la cantieristica di Trieste a un primato di qualità ancora oggi indiscusso. Sono infatti tantele opere costiere e portuali che sono state edificate grazie al reperto di archeologia industriale triestino

Con i suoi 75 metri di altezza il gigante macchinario è dotato di un braccio capace di sollevare fino a 350 tonnellate per un’altezza di 70 metri.

Oltre che per la costruzione di navi, dopo la seconda guerra mondiale venne utilizzato anche per sollevare mine e relitti dai fondali marini e fu usato anche in altri cantieri del mar Adriatico.

L’Ursus è’ stato dismesso nel 1994 .

Nel 2011, in un giorno di forte Bora, l’Ursus si sbilanciò e si staccò dall’ancoraggio che la tiene ormeggiata al molo 23, prese il largo finché non venne recuperata dalla guardia costiera.

Oggi la possente opera ingegneristica è sede di eventi turistici e di esposizioni e manifestazioni culturali di vario genere: mostre di fotografia e di arte, convegni, concerti e spettacoli.

piattaforma per i tuffi da 27 metri di altezza, durante la manifestazione “Mare Nordest”, un evento dedicato alla cultura del mare e alla salvaguardia dell’elemento marino.

Il progetto attuale é di far diventare l’Ursus un’attrazione turistica di Trieste a tutti gli effetti, come la torre Eiffel. Infatti, quest’ultima era stata costruita durante l’Expò del 1900 per essere poi dismessa subito dopo. Invece le cose andarono diversamente e oggi, la Tour Eiffel, è il simbolo di Parigi. L’Ursus coi suoi 800 metri esterni potrebbe accogliere una terrazza elevata a 70 metri, un’ ascensore panoramico, un anfiteatro e anche un ristorante.

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