Cosa fare e vedere a San Vito al Tagliamento

I principali luoghi d’interesse di San Vito al Tagliamento, gli eventi, i piatti tipici e tutte le informazioni necessarie per la visita

San Vito al Tagliamento
Il castello di San Vito al Tagliamento

San Vito al Tagliamento, situato sulla riva destra del fiume Tagliamento, è un affascinante borgo in provincia di Pordenone, nella porzione occidentale del Friuli Venezia Giulia. Si tratta di un luogo dalle grandi potenzialità dal punto di vista turistico: esso infatti offre siti di interesse storico ed artistico, ma negli ultimi anni sta sviluppando anche il settore del turismo escursionistico.

Nel caso vi troviate in queste zone, di passaggio o per vacanze più prolungate, in questa guida potrete trovare le informazioni essenziali su cosa vedere a San Vito al Tagliamento nell’arco di una giornata.

Luoghi d’interesse e monumenti di San Vito al Tagliamento

L’aspetto più caratteristico di San Vito è la sua impronta medievale: si conservano infatti il castello con brani affrescati, parti della cinta muraria, il fossato e tre torri di accesso, denominate Raimonda (che prese probabilmente il nome dal patriarca Raimondo della Torre), Grimana e Scaramuccia. Nella prima, trova posto il Museo Civico F. De Rocco, che custodisce reperti archeologici dall’età preistorica all’epoca longobarda e opere d’arte, tra le quali spiccano le sculture lignee di Bartolomeo dell’Occhio.

Palazzo Rota
Il palazzo Rota

Due sono i principali edifici civili storici della cittadina. Uno è palazzo Tullio – Altan, del XVII secolo, decorato con stucchi e affreschi e contornato da un giardino all’italiana. Oggi l’edificio è proprietà della Provincia di Pordenone, ed è parzialmente adibito a sede del Museo Provinciale della vita contadina Diogene Penzi. Il secondo palazzo mirabile è palazzo Rota, attualmente sede del Municipio, risultato di una serie di attività edilizie susseguitesi tra il XIV e il XIX secolo. Anche a questo è annesso un grande parco, con varietà arboree sia autoctone che esotiche.

Duomo di San Vito al Tagliamento
Il Duomo di San Vito al Tagliamento

Per quanto riguarda invece i luoghi di culto, meritano una visita il duomo (la cui versione attuale è frutto di una ristrutturazione di metà del Settecento, eccetto il campanile, e che conserva interessanti dipinti tra il XV e il XVIII secolo); la chiesa di San Lorenzo o dei Frati (risalente al 1479, con brani ad affresco ed attualmente adibita a mostre); la chiesetta di Santa Maria dei Battuti o dell’Assunzione (con un portale di fine Quattrocento ed affreschi di Pomponio Amalteo nell’abside); e il Santuario della Madonna di Rosa, totalmente ricostruito dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dove si conserva una miracolosa immagine della Vergine.

Nei dintorno di San Vito al Tagliamento si possono inoltre percorrere itinerari naturalistici nel vicino parco delle Dolomiti friulane, presso il lago di Barcis e nella riserva naturale di Forra del Cellina.

Cosa vedere a San Vito al Tagliamento e dintorni

  • Castello
  • Chiesetta di Santa Maria di Castello
  • Palazzo Tullio Altan
  • Palazzo Rota
  • Monastero della Visitazione
  • Duomo
  • Chiesa di San Lorenzo
  • Chiesetta di S. Maria dei Battuti
  • Chiesa di S.Maria della Grazie a Prodolone
  • Santuraio della Madonna di Rosa
  • Museo Provinciale della Vita Contadina Diogene Penzi
  • Museo Civico “F. de Rocco”
  • Castello di Zoppola
  • Cordovado
  • Sesto al Reghena

La Coppa San Vito e la rassegna d’arte “Palinsesti”

A San Vito al Tagliamento si tiene la più antica corsa ciclistica del Friuli ancora disputata, la coppa San Vito, organizzata per la prima volta nel 1926. Riservata alla categoria “under 23”, si tratta di una delle più prestigiose competizioni dilettantistiche d’Italia e coinvolge l’area di San Vito e dei comuni limitrofi.

Il più importante evento culturale ospitato nella cittadina negli ultimi anni, a partire dal 2006, è la rassegna d’arte contemporanea “Palinsesti”. La manifestazione, curata da un gruppo di studiosi dell’Università di Udine, negli anni ha visto la partecipazione anche di affermati maestri del panorama internazionale e l’apertura ad artisti dalla prorompente carica sperimentale.

Piatti tipici di San Vito al Tagliamento

A San Vito al Tagliamento è possibile gustare i piatti tipici del Friuli Occidentale, con abbondanza di formaggi, salumi e carni: si possono ricordare gli gnocchi di zucca, la rassa (anatra allo spiedo), la bovada (fatta con cotechino e rape macerate). Caratteristico precisamente della frazione di Rosa è il Pan-Zal (pane giallo), una focaccia dolce a base di zucca alla quale è dedicata anche una sagra, che si tiene nel terzo e quarto fine settimana di ottobre.

Pan Zal
Pan Zal

Ricca è anche l’offerta di vini, data la presenza di numerose aziende agricole sparse nel territorio.

Qualora, dopo la vostra visita di San Vito al Tagliamento, aveste ancora del tempo disponibile, vi consigliamo di visitare i paesi vicini di Codroipo, Spilimbergo, San Daniele del Friuli, Valvasone, Fagagna e i numerosi castelli che caratterizzano il Friuli collinare.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui