Cosa fare e vedere a Pinzano al Tagliamento

I siti d’interesse turistico di Pinzano al Tagliamento, gli eventi ricorrenti, i piatti tipici e tutte le informazioni per la visita

Pinzano al Tagliamento
Il ponte di Pinzano al Tagliamento (vista panoramica)

Quasi ad eguale distanza dalle città di Pordenone e Udine, Pinzano al Tagliamento si trova nella Media Val Tagliamento, nella zona di transizione tra l’alta pianura friulana e i rilievi ai piedi delle Alpi. Questa posizione geografica è di particolare bellezza dal punto di vista naturalistico, grazie all’abbondante presenza di boschi e al basso impatto antropico sul territorio. Il paese, inoltre, presenta degli interessanti siti di rilievo storico dal Medioevo alla Grande Guerra.

In questa guida potrete trovare tutte le informazioni essenziali su cosa vedere a Pinzano al Tagliamento nell’arco di una giornata, e qualche consiglio sui posti d’interesse turistico nei suoi dintorni nel caso di permanenze prolungate.

Monumenti e luoghi d’interesse di Pinzano al Tagliamento

Il territorio di Pinzano al Tagliamento è ricco di testimonianze artistiche e architettoniche. All’interno del paese, di grande rilevanza è la Chiesa di San Martino vescovo, attestata per la prima volta nel 1294 ma nelle forme attuali risalente al Quattrocento e, in buona parte, alla ricostruzione di metà Settecento. In questo edificio lavorò a più riprese Giovanni Antonio de’ Sacchis detto il Pordenone tra il 1528 e il 1535.

castello di pinzano
Il Castello di Pinzano al Tagliamento

Altro edificio situato nel centro del paese è il castello, collocato sulla collina sovrastante l’abitato. Menzionata in un documento scritto per la prima volta nel XII secolo, la struttura venne a più riprese ampliata e ristrutturata a seguito di devastanti terremoti, e andò in stato di abbandono a partire dalla prima metà dell’Ottocento con lo spostamento della residenza dei signori e il ruolo di sede amministrativa al cinquecentesco palazzo Savorgnan-Rizzolati. Il terremoto che nel 1976 colpì il Friuli completò l’opera: del castello oggi sono visibili dei ruderi e qualche tratto murario.

Tra gli edifici religiosi nelle frazioni di Pinzano, di singolare bellezza sono le chiese di Santo Stefano e Santa Maria dei Battuti a Valeriano. La prima è una chiesa costruita nel 1492 in stile romanico con influssi gotici, pesantemente ristrutturata dopo il terremoto del 1976; all’interno conserva dei brani ad affresco e il Trittico del Pordenone, considerato la sua prima opera certa. La seconda, invece, è una piccola costruzione eretta dalla confraternita dei Battuti nel XIV secolo, nota principalmente per la sua facciata quattrocentesca e per la Natività del Pordenone, datata al 1527.

il ponte di pinzano al tagliamento
Il ponte di Pinzano al Tagliamento

Rilevanti edifici civili nei pressi del borgo sono infine il ponte di Pinzano, una prima volta costruito tra il 1903 e il 1906 (era all’epoca, con i suoi 181 metri di lunghezza, il più grande ponte in cemento armato d’Europa) e ricostruito nel 1966 in seguito a una piena del fiume;

ossario militare
L’ossario militare germanico

l’ossario militare germanico, ideato come mausoleo per commemorare i trentamila soldati tedeschi e austriaci morti durante la Grande Guerra e, per alterne vicende, mai concluso; e il mulino di Borgo Ampiano di Pinzano, nell’omonimo borgo, della cui attività si hanno attestazioni sin dal Trecento.

mulino di Ampiano
Il mulino di Ampiano

Il mulino fa parte del circuito museale delle Dolomiti friulane “Ecomuseo Lis Aganis”, ed ospita mostre temporanee, attività culturali e laboratori didattici.

Cosa vedere a Pinzano al Tagliamento e dintorni

  • Castello
  • Chiesa di San Martino vescovo
  • Chiesa di Santo Stefano a Valeriano
  • Chiesa di Santa Maria dei Battuti a Valeriano
  • Ponte di Pinzano
  • Ossario militare germanico
  • Mulino di Ampiano
  • Palazzo Savorgnan-Rizzolati
  • Museo Della Grande Guerra a S. Giacomo di Ragogna (UD)
  • Cascate Butines
  • Centro visite del Lago di Cornino

La sagra di San Martino e la Cjaminade pai cuei

La festa annuale più sentita a Pinzano al Tagliamento è la sagra di San Martino, che dura dal venerdì sera successivo alla ricorrenza del santo fino alla domenica sera. Per l’occasione, vengono realizzati i tipici dolci detti, appunto, “San Martini”: si tratta di grandi biscotti di pasta frolla dalla forma rappresentante il santo in groppa al suo cavallo.

Nel contesto delle stesse celebrazioni, la domenica mattina si tiene la marcia denominata Cjaminade pai cuei (passeggiata per i colli), che si snoda nel territorio circostante.

Le tradizioni gastronomiche di Pinzano al Tagliamento

La cucina di Pinzano al Tagliamento è quella tipica del Friuli: si ritrovano piatti quali la brovada, il frico, il Montasio, il musetto e la polenta. Caratteristici del paese, come di altre zone contadine, sono inoltre la panade (pane vecchio e latte, cotti), il ridic cu las frices (radicchio condito con lardo), la mule (crema di sangue di maiale), lat e sâl cule polente (latte salato con la polenta).

Specificatamente del luogo, e del vicino paese di Clauzetto, è la balote, una palla di polenta ripiena di formaggio cotta sulle braci e servita con funghi ed erbe.

Qualora, dopo la vostra visita di Pinzano al Tagliamento, vi avanzasse del tempo disponibile, vi consigliamo una visita nei paesi vicini di San Daniele del Friuli, Fagagna Spilimbergo, Valvasone e Clauzetto, nonché a posti di grande bellezza paesaggistica quali le Cascate Butines in val Cosa e la Riserva naturale del Lago di Cornino.

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