Santuario di Castelmonte: la statua della Madonna e gli interni

Santuario di Castelmonte, la storia e informazioni come arrivare e cosa visitare

Santuario di Castelmonte - Prepotto (ud)
Santuario Castelmonete

Il Santuario di Castelmonte è situato nel Comune di Prepotto, a 7 km da Cividale del Friuli e può essere facilmente raggiunto percorrendo la strada principale che, da Cividale, conduce alla Chiesa simbolo del culto mariano.

Santuario di Castelmonte: la storia

Dalle origini antichissime, il Santuario della Beata Vergine di Castelmonte affonda le sue radici nel cristianesimo primitivo. Anticamente, il luogo sacro dedicato alla Madonna era molto “primitivo” ovvero costituito da un piccolo altare scavato nella roccia e dedicato sia alla Madonna che a San Michele Arcangelo.

La fama del luogo di culto aumentò considerevolmente nel corso del tempo e venne ampliato diventando un borgo fortificato che circondava la cappella ed era costituito da scalinate e da diversi edifici in pietra.

Alcuni documenti risalenti al 1244 e al 1247 già parlano del Santuario di Castelmonte come il luogo di culto più importante del patriarcato di Aquileia.

Purtroppo, nel 1469, un fulmine colpì il campanile ed un incendio distrusse il Santuario di Castelmonte: in questa occasione, anche la statua lignea della Madonna andò perduta. Nel 1479, il Santuario fu ricostruito e fu inserita nel luogo di culto una nuova statua in pietra raffigurante la Madonna nera con bambino che oggi è il simbolo del Santuario.

La statua della Madonna con Bambino

La statua raffigurante la Madonna con Bambino è il fulcro attorno a cui ruota l’intera vita del Santuario di Castelmonte. Realizzata intorno al 1400, questa straordinaria statua è in pietra calcarea dipinta e adorna il superbo altare maggiore.

La Statua della Madonna di Castelmonte simboleggia il mistero che Maria rappresenta: il seno scoperto per allattare il bambino ci ricorda che Maria è anche la madre umanissima  di Dio oltre che la Madre della Chiesa. Nello stesso tempo, la corona, il manto ed il trono sul quale siede la Madonna ricordano ai fedeli il suo carattere regale e la sua importanza per la Chiesa cattolica.

Il volto giovanile e l’atteggiamento materno completano la bellezza di questa Statua, simbolo del Santuario e della fede Mariana.

Ma la Statua della Madonna di Castelmonte viene definita anche “Madonna nera” per il suo volto dal colore scuro. Gli storici ed i critici d’arte non sono riusciti a darsi una spiegazione ben precisa: perché la Madonna di Castelmonte ha la carnagione così scura? Ebbene, forse è proprio una scelta personale dell’artista che richiama lo stile e l’immagine delle antiche icone mariane di derivazione orientale il cui incarnato appariva scuro perché annerito dal tempo e dal fumo delle candele.

Gli interni del Santuario di Castelmonte

Di grande impatto è l’altare maggiore – datato 1684 – ed opera di maestri veneziani. Alzando lo sguardo per ammirare la volta del presbiterio, è possibile ammirare l’affresco raffigurante la vergine Maria Assunta ai piedi della Trinità di Lorenzo Bianchini. Sull’altare di destra è visibile la pala con S. Antonio e S. Vito con i tre angeli di cui uno con calice e ostia in mano.

Gli interni del Santuario di Castelmonte sono costellati di ex-voto, di immagini e segni appesi alla parete, simbolo della riconoscenza alla Vergine dei fedeli. Uno degli ex-voto più importanti ospitati nel Santuario venne offerto dalla città di Gemona del Friuli nel 1576.  L’ex-voto in argento – realizzato da Giovanni Battista Paduan – venne commissionato in occasione della liberazione della città dalla peste.

La Cripta è, infine, la parte più antica del Santuario perché rappresenta il primo luogo di culto e di devozione verso la Vergine Maria. Visitando la Cripta è possibile ammirare i resti della pavimentazione romana ed i frammenti delle granate che, durante la seconda guerra mondiale, colpirono il Santuario. Mirabili e splendidi gli affreschi contenuti nella Cripta attribuibili a Giovanni da Udine.

Come avrete intuito, una visita al Santuario della Beata Vergine di Castelmonte è d’obbligo per tutti quei turisti che, dopo aver scoperto le bellezze e la storia di Cividale, vogliano visitare il Comune di Prepotto, particolarmente conosciuto per la produzione di eccellente vino dell’azienda agricola Vini Petrussa.

Come arrivare a Castelmonte

Santuario della Beata Vergine di Castelmonte
Santuario Beata Vergine, 33040 Prepotto UD
Sito web: www.santuariocastelmonte.it

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santuario di castelmonte
Santuario di Castelmonte – Prepotto (Ud)

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