Il percorso del sentiero Rilke
Il sentiero Rilke si snoda tra Duino e Sistiana e scorre sfiorando il margine dell’altopiano carsico a pochi metri dalla strapiombo sul mare.
La vista è magnifica ma è sconsigliato uscire dal tracciato per il rischio di scivolare o di incorrere in possibili cedimenti del terreno. Per le persone rispettose delle regole il percorso è facile. L’andamento serpeggiante della stradina consente di contemplare un ampio tratto di mare e la splendida costa. Dall’alto si può godere sia dello spettacolo della baia di Sistiana e sia del Castello di Duino arrampicato sugli scogli.
L’accesso al sentiero Rilke inizia da Piazzale dell’AIAT di Sistiana, che si trova lungo la statale numero 14, e termina nel centro di Duino, vicino al castello.
Il fenomeno carsico
Per chi ama la geologia questo itinerario permette di apprezzare il fenomeno carsico: dalle falesie che precipitano nel mare, suddividendosi in torri e guglie, alle rocce superficiali sul ciglione, che formano campi solcati e grize. Lo sguardo scorre dalle scanalature alle vasche o ai buchi di corrosione che sembrano opera di uno scalpellino. Le Falesie sono scarpate rocciose che assumono forme particolari a causa dell’erosione marina.
La vegetazione
Le fasce di vegetazione consentono l’incontro della macchia mediterranea con specie balcanico-illiriche, bassi arbusti carsici e piante endemiche come l’erba di San Giovanni.
Infatti si possono ammirare sia il leccio, il viburno e la ginestra che sono piante mediterranee, sia il pino nero e il pino d’Aleppo che si sono sviluppati a monte del sentiero fino a formare una pineta.
La fauna
Sia la macchia mediterranea che la pineta sono popolate da svariati uccelli come il passero solitario, il corvo imperiale e alcuni esempi di falco pellegrino, una varietà di rapace piuttosto rara. In questa zona è stato segnalato anche il gatto selvatico.
Il poeta Rilke
Il poeta tedesco Rainer Maria Rilke nato a Praga nel 1875, morto in Svizzera nel 1926, è considerato uno dei più importanti poeti del XX secolo. Egli fu ospite del castello di Duino tra il 1911 e il 1912 e qui iniziò a comporre le Elegie Duinesi.
Nel 1985, grazie ad un accordo tra i Principi Thurn und Taxis, la Provincia di Trieste ed il Comune di Duino, si è deciso di sistemare il sentiero e di dedicarlo proprio a questo poeta, che ha reso onore a Duino e al suo maniero.
Nel 1996 è stata istituita la Riserva Naturale di Duino che comprende le falesie del Sentiero Rilke, la pineta e l’antistante braccio di mare.
Il Castello di Duino
Il Castello di Duino è del XV secolo ed è sorto in sostituzione di una vecchia costruzione, a sua volta edificata su preesistenti fortificazioni risalenti all’epoca romana. Attualmente i proprietari sono i Principi Thurn und Taxis che hanno consentito di ospitare nella foresteria il Collegio del Mondo Unito fin dal 1982.
Curiosità
Il nome Duino probabilmente deriva dal cognome romano Divinus oppure esso è tratto dal cognome venetico Tuina. Meno convincente è la sua origine dall’aggettivo slavo devin è cioè “castello, luogo della fanciulla”